Biorivitalizzazione Senza Aghi (PRX-T33)

Cos’è e come funziona il PRX-T33?

Il peeling senza aghi è reso possibile con il trattamento di medicina estetica non invasiva che utilizza il PRX-T33: cioè un mix di sostanze composto prevalentemente da acido tricoloroacetico al 33% combinato con acido cogico e acqua ossigenata (perossido di idrogeno).

Con questa composizione l’acido tricoloroacetico riesce a penetrare negli strati inferiori della pelle (derma) rapidamente e senza danneggiare l'area di applicazione, anzi stimolando la naturale rigenerazione cutanea e contribuendo a ridurre gli effetti più "aggressivi" dei metodi di peeling più tradizionali, ad esempio l'inevitabile esfoliazione dell’epidermide caratteristico di trattamenti meno innovativi.

Il trattamento è adatto a tutti i tipi di pelle, va comunque sempre eseguito solo dopo una apposita consulenza (gratuita) del nostro staff medico.

Perché è diverso da usare solo l'acido tricloroacetico

A parte gli ovvi benefici dati dall'assenza di iniezioni, che rendono il trattamento intrinsecamente meno doloroso e meno invasivo, i vantaggi nell'utilizzo del PRX-T33 sono dovuti alla sua composizione.

L’Acido Cogico è un agente schiarente e depigmentante la cui funzione è inibire le pigmentazioni post infiammatorie. L’acqua ossigenata a bassa concentrazione promuove la riparazione delle ferite, interviene nel rimodellamento della matrice extracellulare e modula l’infiammazione.

• Non infiamma, non arrossa, e non fotosensibilizza.

Il PRX-T33 stimola la cute in profondità con risultati apprezzabili fin dalla prima applicazione, senza provocare gli effetti collaterali tipici dei peeling a elevato contenuto di Acido Tricloroacetico. Non provoca dolore e non necessita interruzioni della vita sociale. Stimola il derma senza esfoliare la pelle. È in grado di fornire idratazione profonda così la pelle appare subito più turgida e levigata. Quando ripetuto periodicamente agevola la produzione di collagene. Inoltre può essere associato ad altri trattamenti di medicina estetica poiché non ne compromette, ma anzi ne migliora, l’efficacia.

Come viene somministrato il PRX-T33

Per prima cosa deve essere operata una profonda pulizia della pelle, con un apposito dispositivo medico detergente. Si tratta di una soluzione creata appositamente, un detergente a base di acido glicolico, acido  lattico (azione esfoliante) acido lactobionico, acido citrico (azione esfoliante e chelante del ferro), acido fitico  (azione chelante del ferro) e sodio ascorbilfosfato (antiossidante). 

Questo passaggio è fondamentale poiché oltre ad igienizzare l'area di applicazione va ad uniformare il pH della pelle e agisce per l'assottigliamento del cosiddetto "strato corneo", migliorando la penetrazione del PRX-T33. Dopo aver tamponato la pelle il medico passa all'applicazione del PRX-T33, che senza bisogno di altri aiuti penetra nella pelle dolcemente e rapidamente fino agli strati inferiori e al derma.

A seconda della situazione e della reazione cutanea, che il medico è in grado di valutare caso per caso e durante il trattamente, vengono eseguite fino a 5 applicazioni, fino al raggiungimento di un turgore palpabile.

Il trattamento vero e proprio è già finito! La zona di applicazione viene quindi lavata e idratata con una crema adatta alle pelli secche e se ritenuto utile viene applicata una crema cosmetica con alto fattore di protezione UV.